UN AMICO? UN FRATELLO? O QUALCOSA DI PIÙ?
Jack Markov non è un personaggio secondario in Dingir: I Signori della Terra. È il filo invisibile che lega il passato di Jody al suo presente turbolento. Cresciuti insieme in un orfanotrofio, Jack e Jody erano inseparabili, due anime solitarie che si trovavano in un mondo che sembrava respingerli.
«Erano due solitudini che si univano in un abbraccio di comprensione reciproca, un’oasi di accettazione che andava oltre le convenzioni… Un sorriso che incantava chiunque entrasse nel suo raggio d’azione. Era cresciuto nell’orfanotrofio insieme a Jody, insieme avevano condiviso gioie ma, soprattutto, sofferenze »
Jack era la sua unica vera famiglia, il confidente con cui condividere le paure e le incertezze di una vita difficile.
LA SCELTA CHE HA CAMBIATO TUTTO: I MARINES
Ma questo legame è stato messo alla prova quando Jack ha compiuto diciotto anni e ha preso una decisione che ha scosso Jody nel profondo: si è arruolato nei Marines. Una scelta dettata da cosa? Senso del dovere? Un desiderio di trovare il suo posto nel mondo? Realtà o lucida follia?
La sua partenza ha lasciato Jody sola, costringendola a cercare conforto altrove e, in un certo senso, spingendola su un percorso più oscuro.
La sua assenza è rimasta come un’eco costante nella mente di Jody. Un’ombra affettiva mai dissolta.
UN RITORNO CARICO DI MISTERO E IMPLICAZIONI
Dopo anni di separazione, Jack rientra nella vita di Jody in un momento cruciale. Non è più il ragazzo dell’orfanotrofio: il suo servizio nei Marines lo ha plasmato. Ma il legame con Jody è ancora lì, in un modo che va oltre la semplice amicizia.
La sua ricomparsa non è casuale: porta con sé ricordi confusi, buchi di memoria, racconti frammentari che sembrano appartenere più a sogni lucidi che a esperienze concrete. Jody comincia a chiedersi: e se quello che Jack racconta non fosse del tutto reale? Se alcune cose non fossero mai successe… oppure fossero successe a qualcun altro?
La sua presenza è un catalizzatore, capace di rimettere in discussione equilibri e svelare verità dimenticate.
IL SUO VERO RUOLO NEL DESTINO DI DINGIR
La storia di Jack Markov è profondamente intessuta con quella di Jody e, più in grande, con le verità ancestrali che Dingir si propone di svelare. La sua lealtà, il suo passato e la sua connessione con la protagonista lo rendono un personaggio fondamentale, la cui presenza porta nuove dinamiche e domande senza risposta…. fino all’eclatante finale del primo capitolo della Saga.
«La vita di Jack dopo la guerra era stata un susseguirsi di sfide e difficoltà. Disturbi psicologici, tra cui attacchi di panico, ansia e allucinazioni, avevano iniziato a dominare la sua giornata, mettendo a dura prova la sua salute mentale. Con il peso dei ricordi traumatici e delle esperienze vissute in guerra, Jack aveva trovato nell’alcol una via d’uscita per alleviare la sua sofferenza.»
Ma sono davvero ricordi? O Jack è stato esposto a qualcosa che ha alterato la sua percezione del reale? O è qualcos’altro?
PERCHÉ JACK È UN PERSONAGGIO CHIAVE?
Perché rappresenta il legame tra passato e presente, tra ciò che è stato e ciò che potrebbe essere. La sua storia è un ponte tra le origini misteriose dei protagonisti e il destino che li attende. Jack è il simbolo delle scelte difficili, delle separazioni dolorose e delle riunioni cariche di significato.
«Il suo cervello, già fragile e propenso all’esaurimento nervoso, fu sopraffatto. Iniziò ad andare avanti e indietro con le mani tra i capelli e senza alcun controllo, cominciando a sferrare pugni contro il muro con una forza spaventosa.Cris e Jody furono presi dallo stupore quando si resero conto che aveva praticamente demolito un’intera parete di cemento.»
Forza sovrumana? Crollo emotivo? O il sintomo che qualcosa, dentro di lui, sta cambiando?
🔍 Vuoi scoprire cosa lega davvero Jack a Jody?
Se vuoi conoscere il vero ruolo di Jack Markov nel destino dell’umanità — e capire se i suoi ricordi sono realtà, suggestione o qualcos’altro — allora preparati a immergerti in Dingir: I Signori della Terra.
Perché alcune assenze parlano più di mille parole. E certi ritorni… potrebbero non essere quello che sembrano.
Perché Leggere Dingir?
La saga di Sergio Palermo è un invito a guardare alla storia con occhi nuovi. È dedicata a chi:
- 🔍 Si chiede perché culture separate da oceani raccontino gli stessi “dèi”.
- 🚀 Sogna un’archeologia rivoluzionaria che unisca misteri antichi e viaggi interstellari.
- 🧬 Dubita che l’Homo sapiens sia frutto del caso, ipotizzando un’origine da un incrocio genetico straordinario.
In Dingir: Il risveglio della vita, ogni pagina è un invito a ripensare il passato e a immaginare un futuro in cui scienza, mito e fantascienza si intrecciano per rivelare segreti dimenticati.
“Perché leggere è come viaggiare: a volte, basta un libro per cambiare la prospettiva su tutto.” – Sergio Palermo